- Panoramico
- 2
1: Molto
2: Normale
3: Poco - Salita
- 2
1: Ripida
2: A tratti
3: Nulla - Difficile
- C Poco difficile - per escursionisti
- Ombra
- 2
1: Bosco
2: Parziale
3: Assolato
- Partenza
- Bagno di Romagna
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- 1 Agosto 2019

Io ho portato la macchina al cartello stradale di uscita del paese (verso la strada per il PASSO MANDRIOLI) si ritorna indietro e 50 m prima di arrivare alla prima rotonda si va a sinistra su per la VIA DELL’ ORTO, poi si prende VIA FRA BASILIO NARDI tutta la strada è in salita, si devia a sinistra e si continua a salire su una strada più stretta cementata che poi diventa sterrata e spiana ,Al primo incrocio che si incontra si va a destra su un piccolo sentiero in salita e subito dopo si incontra di nuovo la strada sterrata che si seguirà (TUTTI QUESTI SENTIERI IN REALTA’ SONO SEGNATI CON UNA NUMERAZIONE PENSO LOCALE VISTO CHE NELLA CARTA IN MIO POSSESSO SONO SEGNATI COME VECCHI SENTIERI ). Si prosegue in salita , io alla seconda curva ho deviato a sinistra per andare alla vecchia casa di INCISA, qui c’ è un incrocio di sentieri io ho proseguito su quello verso l’alto, come si incontra una casa ( PIAN DELLA CROCE ) si va a destra e in leggera discesa si ritorna sulla strada sterrata che si seguirà andando a sinistra fino a CA’ CAMPODONICO, qui una larga mulattiera in salita ci permette di arrivare all’ incrocio con il sentiero 193 proveniente da CORZANO, si va a sinistra e si prosegue sempre sul crinale e a parte un tratto in piano va sempre in salita con tratti molto panoramici sulla zona di BAGNO DI ROMAGNA, SUL M. COMERO E SUL CRINALE CHE DAL PASSO DEI MANDRIOLI VA AL POGGIO 3 VESCOVI. Dopo un ultimo tratto in discreta salita si arriva sulla strada forestale alla MACCHIA DEL CACIO dove incontriamo il sentiero 201. Si va a sinistra e si segue la strada che rimane sempre sul crinale, si passa sotto il M. CASTELLUCCIO , dopo un po’ si abbandona la strada per proseguire diritto in salita fino ad arrivare sotto il M. CARPANO, ora si scende fino ad incontrare la strada forestale proveniente da PIETRAPAZZA sul PASSO DEL M.CARPANO. Si prosegue per la strada forestale, si passa dal POGGIACCIO, poi dopo in corto tratto in salita si arriva alla sbarra, si oltrepassa e dopo una leggera discesa si arriva al PRATO DEI GRILLI qui si lascia la strada per proseguire sempre su 201. La salita fino ll’ incrocio con il GEA 00 e’ ripida ora seguire il 00 andando diritto , si passa sul POGGIO TERMINE il sentiero e’ veramente bello si arriva cosi’ al POGGIO LOMBARDONA dove c’è un bel panorama. Ora in discesa si raggiunge la strada asfaltata ,si va a sinistra fino al PASSO DEI MANDRIOLI e proseguire su 00 con alcuni saliscendi fino all’ incrocio, qui andare a sinistra in salita su 177 fino al PASSO SERRA ,ora inizia una ripida discesa dentro il bosco ,si arriva cosi’ in un bellissimo tratto tutto aperto e panoramico (tratto composto da terreno di marnoso arenacea) Si arriva a NASSETO dove è stato ristrutturato un bel rifugio, (QUI IO HO VISTO UN PICCOLO SEGNALE DI UNA SORGENTE HO PROVATO AD ANDARE NELLA DIREZIONE INDICATA IN DISCESA MA NON TROVANDO NESSUNA INDICAZIONE SOLO SENTIERINI FATTI DALLE MUCCHE SONO RITORNATO INDIETRO, HO FATTO QUESTO TENTATIVO PUR NON AVENDO BISOGNO DI ACQUA MA PER SAPERLO IN CASO DI BISOGNO). Ora si ritorna indietro e all’ incrocio si va a sinistra in discesa su 188, questo sentiero in questi giorni è stato allargato ed è diventato una larga mulattiera, si scende per un po’ poi si incomincia a salire fino ad arrivare ad un incrocio, qui una corta deviazione in discesa ci permette di andare a vedere il vecchio casolare di CASTEL DELL’ ALPE, io ho proseguito un po’ per arrivare su un’ altro crinale a vedere com’era, sono ritornato indietro e all’ incrocio si va a destra su 188. Ora si segue sempre il crinale, come panorama si vede a sinistra la zona di NASSETO e a destra il M. COMERO E IL M. FUMAIOLO, dopo un a discesa c’ è un tratto in salita poi si incomincia definitivamente a scendere, la discesa è tutta dentro il bosco, si passo da una casa diroccata IL CHIUSO per poi arrivare a costeggiare il FOSSO GUALCHIERE che subito dopo si attraverserà, poi una corta salitella ci porta sul sentiero principale 177, ora si costeggia sempre il ruscello poi si attraversava per 6 volte prima di arrivare alle case di GUALCHIERE( IN ESTATE CON POCA ACQUA SI PUO’ FARE MENTRE PER L’ INVERNO E’ STATO RIPRISTINATO UN PICCOLO SENTIERO SULLA SINISTRA) Da GUALCHIERE si sale sulla strada principale e poi a sinistra fino alla macchina.
N.B. IL TEMPO DI PERCORRENZA SENZA LE SOSTE E’ DI CIRCA 7,45 ORE E IL DISLIVELLO TOTALE IN SALITA E’ DI 1440 m.
Relive ‘Bagno di Romagna’
- Panorama dal sentiero 193
- Panorama dal M. CARPANO
- FRANA TRAIL vista dal sentiero dopo il M. CARPANO
- Panorama sulla zona di PIETRAPAZZA
- Sentiero GEA 00 verso il POGGIO LOMBARDONA
- Panorama dal POGGIO LOMBARDONA
- CROCE DEL PRATOMAGNO dal POGGIO LOMBARDONA
- CASTELLO DI POPPI dal POGGIO LOMBARDONA
- Il tratto di sentiero verso il PASSO SERRA in piena estate si presenta cosi', conviene salire in mezzo agli alberi
- PASSO SERRA
- Sentiero verso NASSETO
- Sentiero verso NASSETO
- Sentiero verso NASSETO
- Sentiero verso NASSETO
- Sentiero verso NASSETO
- NASSETO
- CASTEL DEL' ALPE
- IL CHIUSO
Bello il tuo bastone Luciano! Il camminatore solitario….sei proprio tu.
Grazie Paola, è il mio compagno di viaggio molto affidabile.
CIAO e BUONA SETTIMANA