- Panoramico
- 2
1: Molto
2: Normale
3: Poco - Salita
- 2
1: Ripida
2: A tratti
3: Nulla - Difficile
- B Media - per persone allenate
- Ombra
- 2
1: Bosco
2: Parziale
3: Assolato
- Partenza
- Faenza
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- 16 Dicembre 2020

Lasciato la macchina al PALAZZO vicino al tiro al piattello (km 9,5 da FAENZA) ora andare a destra su per la strada asfaltata (via PIETRAMORA) fino al M. LODOLONE poi fino alla chiesa della PIETRAMORA. Si continua per la strada, dopo un tratto in piano si scende un po’, si devia a destra poi si sale leggermente, qui sulla sinistra c’è un allevamento di pulcini, ora si abbandona la strada e si va a sinistra su una carraia NON SEGNATA, dopo poco si tiene la destra e la discesa diventa più ripida, si arriva a costeggiare un piccolo fosso deviando verso sinistra fino ad arrivare ad una casa, si attraversa il RIO ALBONELLO su un ponte, ora una salita ci porta sulla strada asfaltata che è il sentiero 503, ora si segue la strada andando a destra, la strada è in piano poi deviando verso sinistra incomincia a salire ,arrivati all’ incrocio si va a sinistra verso la Chiesa di S. GIORGIO in CEPARANO , ora si devia verso destra e la strada diventa sterrata . Si prosegue in salita, arrivati ad una curva a destra, si va a sinistra su un piccolo sentiero 503 che tutto in salita ci porta sul crinale alla TORRE DI CEPARANO, qui poco io prima di arrivare alla torre sono andato verso sinistra, ho seguito il crinale in discesa per poi scendere sotto lo spungone e ricominciare a risalire alla ricerca delle vecchie cavità. Si segue un piccolo sentiero NON SEGNATO fino ad arrivare sul sentiero 503, qui andando a destra si ritorna alla TORRE DI CEPARANO. IO SONO ANDATO A VEDERE SULLO SPUNGONE AD OVEST PER VEDERE SE C’ERANO DELLE CAVITA’ MA NON HO TROVATO NULLA DI INTERESSANTE. Sono ritornato indietro e ho ripreso il sentiero 503, ora si incomincia scendere fino alla casa LA COLLINA, qui si prosegue diritto per la strada sterrata NON SEGATA, si sale un po’, poi si scende, il panorama è molto bello, si arriva ad un incrocio e qui la strada diventa asfaltata, proseguire diritto in salita, dopo corti saliscendi la salita diventa costante, si passa vicino ad alcune case e sotto il M. MARCHIONDI, poi alla piccola chiesa di S. CASSIANO, si continua a salire sempre leggermente e dopo una corta discesa e un tratto in piano si lascia la strada ( sulla destra c’ è una casa), per andare a sinistra su una larga mulattiera NON SEGNATA. La discesa è discretamente ripida fino ad attraversare di nuovo il RIO ALBONELLO su una chiusa e qui la larga mulattiera finisce per iniziare la lunga salita su un sentiero NON SEGNATO, si passa da CA’ DI PETTO e qui il sentiero diventa più largo, si continua la salita seguendo il crinale anche il panorama è bello, si arriva ad un’ altra casa NUGOLETO e qui il sentiero diventa una stradella sterrata, si sale sempre rimanendo allo scoperto fino ad arrivare sul M. TREBBIO, qui il panorama è molto bello, si scende fino ad incontrare la strada asfaltata. Si segue la strada asfaltata andando a sinistra, arrivati poco prima del M. MONTRIETTO, su una curva si lascia la strada asfaltata e si prosegue diritto su una strada sterrata, questa strada tutta in discesa ci porta al CASTELLO e poco dopo in fondovalle sul RIO SAMOGGIA. Seguire sempre la strada andando a sinistra, questa strada costeggiando sempre il RIO SAMOGGIA, passando dai ruderi del MOLINO SAMOGGIA, quasi tutta in piano ci riporta al PALAZZO.
N.B. IL TEMPO TOTALE DI PERCORRENZA SENZA SOSTE E’ DI CIRCA 8, 15 ORE E IL DISLIVELLO TOTALE IN SALITA E’ DI 1460 m.
- SAN GIORGIO IN CEPARANO
- Grotta delle caprette sullo spungone di CEPARANO
- Lo spungone di CEPARANO
- Lo spungone di CEPARANO
- La torre di CEPARANO
- Scavi alla TORRE DI CEPARANO
- Grotta sullo spungone di CEPARANO
- Grotta sullo spungone di CEPARANO
- Lo spungone della TORRE DI CEPARANO
- I ripetitori del M. CASTELLACCIO sulla PIETRAMORA
- Chiesa di SAN CASSIANO
- Panorama dal M. TREBBIO
- Il M. TREBBIO
- Costone sotto MONTEPAOLO
- Ruderi del MOLINO SAMOGGIA
- Versante arato sui CALANCHI DEL SAMOGGIA
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