- Panoramico
- 2
1: Molto
2: Normale
3: Poco - Salita
- 2
1: Ripida
2: A tratti
3: Nulla - Difficile
- B Media - per persone allenate
- Ombra
- 2
1: Bosco
2: Parziale
3: Assolato
- Partenza
- Santa Sofia
- Posted by
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- 26 Gennaio 2020

Lasciato la macchina al LAGO DI CORNIOLO sulla strada provinciale che si segue per circa 2 km fino alla curva a gomito dove si incontra il sentiero 259. Questa è la vecchia mulattiera che andava verso CAMPIGNA, la mulattiera è tutta in salita, si passa sotto il CASTELLACCIO DI CORNIOLO, si prosegue sempre sul crinale o leggermente sotto, il panorama è molto bello, si arriva cosi’ sul M. DELLA MAESTA’, ora il sentiero rimanendo sempre sul crinale spiana fino ad arrivare all’ incrocio con la strada che va al PODERONE. Si va sulla strada asfaltata che si seguirà, dopo 1 km in una curva a sinistra si lascia la strada per prendere una mulattiera NON SEGNATA che dopo un breve tratto in leggera discesa e un corto tratto in salita ci permette di arrivare sul sentiero 289 che noi prenderemo andando a sinistra. Questo sentiero nella prima parte va in leggera salita che poi diventa discretamente ripida fino ad arrivare sul crinale, si va a destra e si continua in salita seguendo il crinale fino ad incontrare un altro crinale. Si va a destra su una strada forestale si passa dal M. PALAIO si arriva all’ incrocio con una strada forestale che si seguirà andando a sinistra e che tutta in discesa passando in mezzo alla bellissima foresta di abeti bianchi e dove si possono ammirare i nidi delle formiche rufa ci porta a CAMPIGNA. Poco prima di arrivare a CAMPIGNA si va destra su una larga mulattiera che ci porta sulla strada asfaltata in una curva, ora seguire la strada in salita fino al PASSO DELLA CALLA) in alternativa si può percorrere il sentiero 247 si risparmia 1.5 km, ma il sentiero è più ripido) . Ora a destra su GEA 00, il sentiero viaggiando a mezza costa e tuto in salita ci permette di arrivare sui prati DELLA BURRAIA, proseguire sempre rimanendo sul crinale, si passa adiacente alla ex base militare fino a raggiungere il M. FALCO. Si ritorna indietro e dopo 200 m a sinistra , sempre in discesa e sempre su GEA 00 si arriva al PASSO PIANCANCELLI, si attraversa la strada e si prosegue sempre su GEA 00 in salita ,poi si incomincia a scendere fino ad incontrare la strada forestale ,si va a sinistra ,si passa vicino al RIFUGIO FONTANELLE , proseguire per la strada forestale sempre in discesa si costeggia il POGGIO COSTA CORSOIO .In una curva si abbandona la strada e si va a destra su 301, questo sentiero segue sempre il crinale in discesa per poi uscire dal bosco e qui il panorama diventa molto bello su tutto il versante del M. RITOIO, si arriva ad un incrocio qui andare a destra 261 .In discesa si arriva ad una casa( CA’ TONI) dopo aver deviato verso destra si passa vicino ad altre 2 case PORCINI DI SOPRA -DI SOTTO, poco dopo in discesa si arriva ad un piccolo bivio ,ora abbandonare il 261 e andare a destra oltre un piccolo ruscello, seguire il sentiero SENATO fino all’ antico borgo di PIAN DEL GRADO (case vacanza in estate) Si segue la strada sterrata in discesa per circa 1 km ad un certo punto alle CELLE, prima che la strada incominci a salire a sinistra c’è un largo sentiero che sale dal ruscello 261, si attraversa il ruscello su un ponte di legno, e subito dopo un’ altro ruscello su un ponticello, ora si va a destra sempre su 261. Questo sentiero praticamente costeggia sempre il BIDENTE DELLE CELLE rimanendo all’ inizio in basso poi alzandosi e viaggiando sempre a mezza costa, nella prima parte si alternano tratti in leggera salita a tratti in piano, fino ad incontrare la FONTE DEL BERCIO (ACQUA GOCCIA A GOCCIA), ora si esce dal bosco e percorrono le BELLISSIME RIPE TOSCANE. Si ritorna dentro il bosco e si incomincia a scendere, si passa dalla FONTE DELLA FOSSA-CUPA, poi sempre in discesa dopo aver attraversato un ruscello su un ponte di legno si arriva sulla strada forestale, che seguiremo costeggiando il ruscello fino alla sbarra e alla macchina.
N.B. IL TEMPO DI PERCORRENZA SENZA SOSTE E’ DI CIRCA 8,45 ORE E IL DISLIVELLO TOTALE IN SALITA E’ DI 1580 m.
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Relive ‘Ripe toscane’
- Alba dal M.DELLA MAESTA'
- Nido di formiche rufa innevato
- Sentiero GEA 00
- Rifugio LA BURRAIA
- LA BURRAIA
- LA BURRAIA
- LA BURRAIA
- Croce del PRATOMAGNO dalla BURRAIA
- Sentiero GEA 00 verso il M. FALCO
- Base militare
- MONTE FALCO
- Panorama dal M. FALCO
- Sentiero GEA 00 verso PASSO PIANCANCELLI
- Panorama dal sentiero 261
- PIAN DEL GRADO
- Cascatella sul sentiero 261
- RIPE TOSCANE
- RIPE TOSCANE
- Il CASTELLACCIO DI CORNIOLO dalle RIPE TOSCANE
- Sbarramento sul BIDENTE DELLE CELLE
- MONTE CIMONE visto dal M.FALCO
Ciao Luciano,
questo è il percorso che mi hai consigliato ieri. Lo farò…ma senza neve e mi sa che lo accorcio un filo,ahah. Sei un androide come dice mio marito! Mi sembra che ci siano panorami spettacolari. Bravissimo