- Panoramico
- 2
1: Molto
2: Normale
3: Poco - Salita
- 2
1: Ripida
2: A tratti
3: Nulla - Difficile
- B Media - per persone allenate
- Ombra
- 2
1: Bosco
2: Parziale
3: Assolato
- Partenza
- Santa Sofia
- Posted by
- Posted on
- 17 Settembre 2019

Percorso che parte dal Ponte del Faggio poco sopra Poggio la Lastra e percorre un sentiero dove una cinquantina d’anni fa c’erano case di pietra circondate da coltivi e pascoli, adesso si vedono solo ruderi. Erano i sentieri che collegavano i borghi di Strabatenza e Casanova dell’Alpe, nella valle del Bidente di Pietrapazza, divenuta ormai una delle zone più selvagge del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Non si tratta di un percorso CAI, almeno non la prima parte,ma è contrassegnato da una stella rossa, a ricordo del partigiano Janosik, Giorgio Ceredi (1925-2016), commissario politico dell’8ª Brigata Garibaldi. E’ un percorso a lui dedicato da parte del figlio. Dopo Ca’ Palaino si raggiunge Ca’ del Tosco davanti alla quale si trova una piccola lapide di due bambini deceduti negli anni 50 a causa del ritrovamento di una bomba inesplosa. Quindi si raggiunge la Casaccia, bellissimo rudere al cui interno si trova ancora un intatto camino in pietra. Proseguendo si arriva a Ca’ i Fondi, a mio avviso uno dei luoghi più suggestivi che io abbia visto all’interno del PNFC. Il muschio e il finto capelvenere ricoprono tutto,compreso il ponticello che sembra uscito dal film Labirinth. A questo punto si arriva in cima a Casanova dell’Alpe con qualche tratto in cui ci si muove in sicurezza aiutandosi con una corda (ma niente di che , si fa in tranquillità). Qui ci si può rifocillare all’ombra di qualche albero o sui gradini della scuolina ancora in ottime condizioni. Nella discesa si imbocca il CAI 211 che arriva a toccare altri ruderi: le Fiurle, a 650 mt la fonte della Spungazza, il Trogo, magnifico agglomerato di case, fino a raggiungere a fondovalle i Mulini. Si raggiunge in 10 minuti ponte del Faggio.
Relive ‘Ponte del Faggio’
- Fosso del Palaino
- Stella che contraddistingue la prima parte del percorso
- cascata
- La Casaccia
- La Casaccia
- Tratto con funi
- Ca' i Fondi
- Casanova dell'Alpe
- Panorama
Ciao Paola, vedo con piacere che ti sei buttata a fare percorsi non standard. Non conoscevo l’ esistenza del sentiero che sale a CASANOVA DELL’ ALPE sulla cartina che ho avevo visto parte di questi vecchi sentieri, ma sembravano non collegati tra loro, ti ringrazio per lo spunto che mi hai dato ,studierò un percorso alternativo, scaricherò la tua traccia e si partirà.
CIAO A PRESTO E UN SALUTO A TUTTI VOI
Ciao Luciano. Il sentiero è segnato molto bene da queste stelle che sono numerose. È stato un percorso un po’ diverso dal solito. Tra l’ altro mi sono iscritta ad un corso di ” escursionismo base” con un’ altra guida che ho conosciuto con un esame finale per imparare più che altro le nozioni di cartografia che non ho assolutamente. Credo che saper leggere bene una cartina possa aprirmi a tante altre possibilità che mi mancano. Non vedo l’ ora!
Ciao Paola, grazie per l’ indicazione che mi hai dato, certamente al corso che farai ti porteranno anche sul campo di battaglia e penso che ci si dovrà orientare usando la bussola con la cartina ( COSA CHE IO NON SO ASSOLUTAMENTE FARE ) Brava per la volontà che hai a voler imparare anche questo, ci saprai dire.
Ciao e a presto
Vi farò sapere. Non vedo l’ ora! Inizierò il 22 ottobre. Si…si prevede anche la bussola.
Grande Paola! Guida escursionistica a breve!!!
Ahah…magari. il mio obiettivo è quello di non perdermi semmai! Comunque grazie per la fiducia.