- Panoramico
- 2
1: Molto
2: Normale
3: Poco - Salita
- 2
1: Ripida
2: A tratti
3: Nulla - Difficile
- A Facile -Turistica
- Ombra
- 2
1: Bosco
2: Parziale
3: Assolato
- Partenza
- Savignano sul Rubicone
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- 16 Giugno 2019

Lasciata la macchina in località Massamanente si inizia il percorso su una strada sterrata. Il sentiero è indicato, direzione Ponte Romano. Ci sono spesso cartelli che danno la direzione del ponte ma bisogna stare attenti in alcuni punti, essendo il sentiero poco battuto è facile perderlo. Tra le colline tutte intorno Montetiffi si erge come un gigante. Ci accompagna durante tutta la passeggiata.
Tra rigogliose ginestre, fiori di papavero, campi di grano dorato e gigli sparsi qua e là la tavolozza di colori per i vostri occhi è assicurata. Il percorso si addentra in discesa nel bosco.
Ad un certo punto uno scricchiolio forte da su di un albero. Un grande scoiattolo nero dalla coda voluminosa mi segue da lontano saltando da albero in albero per poi allontanarsi velocemente e sfuggire all’imprevista civiltà…
E finalmente si ode il rumore delle acque.
Arrivato al torrente d’Uso mi accorgo con rammarico che giovani barbari ahimè arrivati fin qui qualche mese prima son stati in grado d’imbrattare con le loro nere scritte anche queste bellissime e levigate pietre antiche…
Le marmitte giganti sono un piccolo affascinante solitario paradiso terrestre.
Dopo aver ammirato il paesaggio dominato da rivoli d’acqua e dal ponte romano, riparto e la strada si fa impervia in salita. Destinazione Montetiffi.
Il nocciolo della questione è: ma devo davvero fare tutta questa salita a piedi sotto il sole a mezzogiorno metà giugno senza neanche un cappellino in testa? la risposta è SI ne vale la pena…
Finalmente arrivato a Montetiffi dopo circa 40 minuti di salita mi rilasso nello splendido borghetto ben ristrutturato. Notevole la Chiesa in stile romanico nel punto più alto del paese. Piccola pausa pranzo alla locanda della nonna Maria. Locale di altri tempi e cucina molto spartana e senza pretese. Rifocillato decido di non tornare indietro dallo stesso percorso fatto all’andata ma mi dirigo a destra, uscendo dalla locanda, lungo la strada statale asfaltata per un paio di chilometri fino ad arrivare a una piccola madonnina e alla nuova indicazione del cammino di San Vicinio: direzione Pietra d’Uso.
Da qui parte una camminata rinfrescante nel bosco con una pendenza lieve molto più rilassante di quella fatta l’andata. Ideale per sfuggire alla calura estiva.
Seguendo il percorso lungo il fiume d’Uso raggiungo delle pozze d’acqua pulita. Ne approfitto per fare un piccolo bagno e qualche tuffo rinfrescante. Riparto dopo circa una mezz’oretta e abbandono l’idea di raggiungere pietra d’Uso perché mi allontanerebbe troppo dalla macchina. Tornando indietro verso il ponte romano la salita è abbastanza impegnativa ma tutta dentro al bosco in quota. Senza dover riscendere fino al ponte arrivo alla macchina tagliando l’ultimo pezzo di percorso su dei campi di grano appena tagliato. Passeggiata tranquilla moderatamente facile tranne alcuni punti che da fondo fiume tornano in quota in salita… Paesaggi molto belli poco battuti e selvaggi. (Non ho incontrato anima viva lungo i quasi 9 chilometri…)
- Si parte località Massamanente
- In lontananza Montetiffi
- Fiori
- Verso le marmitte giganti
- Indicazioni per il ponte romanico
- Si sente rumore d'acqua...
- Le marmitte giganti 1
- Le marmitte giganti 2
- Le marmitte giganti 3
- Il ponte romano
- La chiesa di Montetiffi 1
- La chiesa di Montetiffi 2
- Covoni di grano
- LA MITICA TEGLIA DI MONTETIFFI!!!!
Questo vuol dire Mission!
Intraprendenza, spirito di adattamento (mangiare dalla nonna Maria non è da tutti) e avventura come buttarsi nelle acque dell’Uso! Complimenti anche per la foto del testo di Montetiffi (temo che fosse appesa alle pareti della nonna Maria).
Allegato
Hehehe già temo sia proprio quella…
Che bello!! Salmi finiti in glorie…Posti che non conoscevo ma almeno da sognare. Ciao.
Ciao Pier Giorgio. Neanche io le conoscevo e mi hanno davvero colpito…. Una vera oasi di pace e natura incontaminata!
Ciao ALBY bellissime queste MARMITTE DEI GIGANTI penso che mi studierò un percorso per andare a vederle , anche se ho visto che la zona non è molto alta e in piena estate farà un pò caldo.
Ciao Luciano si effettivamente moolto caldo ma diversi punti sono nel bosco a fianco del ruscello e puoi sempre fare un bagno 😉