- Panoramico
- 1
1: Molto
2: Normale
3: Poco - Salita
- 2
1: Ripida
2: A tratti
3: Nulla - Difficile
- C Poco difficile - per escursionisti
- Ombra
- 2
1: Bosco
2: Parziale
3: Assolato
- Partenza
- Sestola
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- 26 Luglio 2019

Parcheggiato in Via del PASSERINO (strada che va a PIAN DEL FALCO) all’ incrocio con la strada che va al centro, attraversare tutto il paese e prendere la strada che va a MONTECRETO , dopo circa 300 m andare a sinistra su 451 in salita , ci sono alcuni incroci andare verso sinistra seguendo il sentiero 2, si devia a destra per attraversare un piccolo fosso per poi riprendere a salire . Verso meta’ il sentiero spiana un pò , poi riprende a salire e si incrocia con il sentiero per i discesisti delle bici proseguire in salita lungo il sentiero, quando si incontra di nuovo il sentiero delle MTB, seguirlo fino al PASSO SERRE, ora seguire la strada fino al PASSO DEL LUPO, quindi andare verso sinistra al RIFUGIO DELLA NINFA e qui su per il sentiero 449, si passa dall’ impianto da cui parte la monorotaia che scende al LAGO DELLA NINFA, si prosegue per la larga mulattiera e poi per le piste da sci tutto in salita fino al RIFUGIO PIAN CAVALLARO. Proseguire per il 449 tuto in salita poi all’ incrocio a sinistra su 485 fino in cima al MONTE CIMONE dove il panorama è a 360°. Ritornare indietro su 485, al’ incrocio fatto in precedenza proseguire sempre sul crinale ,in ripida si arriva sulla strada forestale attraversarla e proseguire sempre sul crinale, ci sono corte salitelle ma in genere si scende ,si passa sul BALZONE poi poco prima di arrivare all’ALPICELLA DEL CIMONE andare a destra su 481, il sentiero è tutto in discesa si segue per un pò poi mentre il sentiero va verso sinistra per accorciarlo un pò andare diritto ( SI FA UN TRATTO FUORI SENTIERO)subito dopo si arriva su una mulattiera andare a destra poi verso il basso seguirla sempre fino ad incontrare il 479( COME PUNTO DI RIFERIMENTO SU QUESTO INCROCIO C’E’ UN VECCHIO FUSTO DI FERRO ARRUGGINITO), ora si va a destra su una larga mulattiera fino alla strada asfaltata, qui a destra su strada fino ALLE POLLE. Proseguire diritto su 475 , questa larga mulattiera è quasi tutta in salita e passando vicino al GIARDINO BOTANICO ESPERIA arriva al PASSO DEL LUPO, andare di nuovo al RIFUGIO DELLA NINFA e qui giù a sinistra al LAGO DELLA NINFA. Prendere la strada che risale al PASSO DEL LUPO e poco dopo a destra su 449 che in discesa porta all’ AGRITURISMO CERVAROLA , proseguire per la strada fino al PASSO SERRE qui a destra sempre su 449 ,questo sentiero passando sotto il M. ARDICELLO porta a PIAN DI FALCO e poi in ripida discesa fino a SESTOLA(si arriva quasi in centro) qui a destra.
N.B. IL TEMPO DI PERCORRENZA SENZA SOSTE E’ DI CIRCA 8,15 ORE E IL DISLIVELLO TOTALE IN SALITA E’ DI 1670 m.
Relive ‘Sestola’
- M. CIMONE dal PASSO SERRE
- In salita verso il M. CIMONE
- CRESTA DEL GALLO
- In salita verso il M. CIMONE
- MONTE CIMONE
- Cavalli al pascolo a quota 2000 m
- Cappella sul M. CIMONE
- Interno cappella
- Madonnina sul M. CIMONE
- Piazzale con indicazione delle zone attorno al M. CIMONE
- Base aeronautica sul M. CIMONE
- Crinale verso il LIBRO APERTO
- Panorama verso il PASSO DEL LUPO
- Panorama verso L 'ABETONE
- M. CIMONE visto dall' ALPICELLA DEL CIMONE
- LAGO DELLA NINFA
- Trote in un piccolo laghetto
- Parapendio sul M. ARDICELLO
- Chiesa a PIAN DEL FALCO
- Interno chiesa a PIAN DEL FALCO
- Rocca di SESTOLA
Sempre più su (e giù), Luciano-evvai, ciao.
Ciao Pier Giorgio, come va la tua riabilitazione del tuo piede ? Spero di vederti presto all’ opera, non vorrei che ti passi la voglia di fare ancora un pò di fatica.
Ciao e FORZA
Ma, purtroppo, mi sono sorti anche altri problemi in famiglia. I sogni comunque non tramontano altrimenti non aprirei neppure questo (ed altri) sito. E’ come mettere un goloso col cerotto sulla bocca in un festival di Cioccolato.
Adesso ho ancora l’alibi della gamba che piano piano mi consente una deambulazione(poca) per via di certo dolore e di gonfiore (che, più che altro, anche dopo due mesi, mi fanno-forse-solo paura). Ma se dovessi ripassare altri mesi così messo…certamente riporrei nel dimenticatoio le mie ultime velleità.
Però mi rivedo in te ed altri e con un sospiretto mi dico ….forse qualcosina potrò ancora fare, visto che sono un testa dura!
Ciao Luciano e alla prossima (chi la fa e chi la guarda).
Ciao Pier Giorgio, mi dispiace tantissimo per la tua situazione, certamente per una persona come te che ha fatto chissà quante avventure nelle sue escursioni rimanere fermo per una banale caduta in casa gli tirerà non so quanto il cu….. , sei da ammirare perchè guardare ciò che altre persone fanno ed essere PER ORA impossibilitato a farlo vuole dire che tu sei molto interessato e innamorato
di queste cose, domani posterò l’ escursione che ho fatto oggi anche se mi dispiacerà un pò
Ciao e FORZA